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Cari ragazzi,

in un mondo in cui tutti si reputano consulenti in ogni settore professionale, il termine consulenza appare ormai inflazionato e svuotato di significato. Il  lavoro del consulente attira moltissimo perché è una professione stimata e rispettata,  che può dare molto credito professionale (ai più bravi).

IL CONSULENTE, IN EFFETTI, DOVREBBE ESSERE PROPRIO COLUI CHE CONOSCE LE RISPOSTE CHE GLI ALTRI NON CONOSCONO🙂

Personalmente, ritengo che nel rapporto di consulenza entrino in gioco un paio di fattori chiave:

  • La percezione del valore tecnico
  • L’importanza della relazione tra cliente/consulente

In sostanza, per far crescere la percezione di valore della propria proposta è importante  imparare a gestire anche  le relazioni interpersonali tra i professionisti.

OVVIO CHE ALLA BASE CI DEVE ESSERE COMPETENZA TECNICA  😉

 

Sono tante le  attività da gestire per essere bravi consulenti, elencarle risulta abbastanza difficile. Vediamo insieme alcuni punti fondamentali:

  • gestire la pressione da parte del cliente
  • gestire l’attesa legata alla raccolta di informazioni
  • gestire eventuali attese tra la fine di un progetto e l’inizio del nuovo
  • adoperare al meglio le risorse a disposizione
  • saper scrivere e parlare in modo appropriato
  • gestione del tempo e delle priorità

La prima caratteristica che ci fa capire al volo se saremo o no dei bravi consulenti è la nostra predisposizione alla crescita professionale e all’autoformazione quotidiana. Se si desidera progredire rapidamente, è necessario impegnarsi un po’ ogni giorno, ampliando le nostre conoscenze, parlando con i colleghi con più esperienza e mettendoci alla prova continuamente per verificare i nostri progressi.

AVETE CAPITO BENE, NON BASTA STUDIARE MA È FONDAMENTALE APPRENDERE DA COLORO CHE HANNO PIÙ ESPERIENZA 😉

I giorni sprecati, i mesi e gli anni buttati via senza crescere possono essere molto gravi per la carriera di un consulente. Lavorare in consulenza è il modo migliore per approcciarsi al mondo del lavoro perché ci aiuta a

SVILUPPARE RESISTENZA  ALLO STRESS E ABITUDINE ALL’INCERTEZZA

Badate bene, questa dinamicità non deve spaventarvi. Crescerete sia professionalmente sia come persone, e guarderete con un certo divertimento tutti quelli che davanti all’incertezza si faranno prendere dal panico.

QUESTE QUALITÀ SONO FONDAMENTALI PER COSTRUIRE UN FUTURO DI SUCCESSO COME INGEGNERE MECCANICO

Mi rendo conto che, per chi approccia il mondo del lavoro per la prima volta, queste caratteristiche possano spaventare. Ma vi assicuro che avere l’opportunità di approcciarsi a nuove realtà e  a progetti tra loro differenti ha degli aspetti positivi:

  • Troverete colleghi con un’intelligenza superiore alla media e un’esperienza invidiabile, dai quali dovrete rubare tutto il mestiere possibile.
  • Sarete costretti a mettere in moto il cervello, vi verranno chieste cose che non saprete fare e che ben presto imparerete, tutto ciò vi darà un vantaggio notevole.

CRESCERETE SENZA RENDERVENE CONTO, AD UN RITMO CHE NON AVRESTE MAI IMMAGINATO

Vi lascio alcune pepite che rappresentano la base per approcciarsi a questo lavoro:

  • La CURIOSITÀ  per ampliare le vostre conoscenze
  • La  RESILIENZA  per resistere alle difficoltà che inevitabilmente troverete lungo il vostro percorso lavorativo e di vita personale
  • La FLESSIBILITÀ per rispondere in breve tempo ai cambiamenti che si presenteranno

USATE  LE VOSTRE DOTI E AFFRONTATE IL  FUTURO CON DETERMINAZIONE E FLESSIBILITÀ!  

Infine domandarsi sempre:  il problema che sto affrontando rappresenta una BOMBA? Per chi ?Esplode oggi o esploderà domani?

Vi aiuterà a capire su cosa concentrarvi e a definire quindi le priorità😊

Alla prossima,

Pietro

Pietro Pometti

Responsabile del Percorso Lavorativo per Ingegneri Meccanici

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