Credo di avere avuto un’innata attrazione per la progettazione meccanica sin da piccolo. A sedici anni ho iniziato a lavorare in una piccola officina meccanica, mi occupavo di riparazioni di utensili elettromeccanici e di attrezzi agricoli a motore. Questo piccolo hobby/lavoro appagava il mio desiderio di conoscenza. Durante questi anni ho acquistato la mia prima moto, passavo ogni momento libero a scomporla cercando di capirne i principi di funzionamento. Il lavoro da meccanico però cominciava a starmi stretto, volevo qualcosa che mi permettesse di soddisfare la mia vena creativa: il richiamo per le due ruote continuava a farsi sentire!
Gli studi universitari mi hanno aperto un nuovo universo, finalmente potevo approfondire e studiare ciò che mi aveva sempre appassionato. Durante questi anni ho alternato periodi di studio e di lavoro, fino alla conquista della laurea in ingegneria. Ho passato i primi mesi dopo la laurea a mandare CV senza ricevere alcuna risposta.