Alessio lavora in People design da circa dieci anni. Quando ha iniziato la collaborazione con la nostra azienda era un neolaureato senza alcuna esperienza nella progettazione. Alessio, potresti raccontarci di questi anni in People Design? All’inizio del mio percorso mi sono occupato della modellazione di piccoli componenti di macchine agricole prodotte da una nota azienda del modenese. Come tutti i neo laureati partivo da bagaglio di conoscenze pratiche davvero basilari. Con il tempo mi sono stati affidati progetti che avevano livelli di complessità sempre maggiori. Questo è il bello della consulenza! In questi anni in People hai avuto modo di collaborare con tante realtà differenti. Sono stati anni intensi durante i quali ho avuto il privilegio di lavorare con aziende leader nel settore automotive. Sono passato dalla semplice realizzazione di componenti alla progettazione e gestione di progetti molto complessi. Un paio di anni fa, ad esempio, sono stato coinvolto in un progetto molto sfidante: la progettazione e costruzione del prototipo di un veicolo da competizione da completare in un solo anno di attività. Di solito un progetto del genere ha una durata che varia dai tre ai quattro anni.
Il percorso professionale di Alessio
È stato un periodo veramente stimolante durante il quale ho avuto anche l’opportunità di interfacciarmi con i fornitori e di occuparmi della gestione delle risorse del mio team. Qual è secondo te la competenza che non può mancare a un consulente? Credo sia fondamentale la capacità di adattarsi, l’ascolto e la velocità di esecuzione. Bisogna tener presente che ogni azienda ha delle caratteristiche specifiche e il consulente deve essere in grado di entrare velocemente nelle dinamiche aziendali e dare il valore aggiunto richiesto. Di cosa ti stai occupando adesso? Al momento sto lavorando per un’azienda che gareggerà in una serie di regate e di match race molto famose.
stiamo sviluppando un nuovo sistema di attuazione che permetterà la regolazione della stabilità della barca. Si tratta di un’attività in cui sto mettendo in campo le conoscenze tecniche acquisite nel corso degli ultimi anni: materiali, tolleranze nelle messe in tavola dei disegni, giochi/interferenze tra i diversi componenti e simili. Cosa rappresenta per te People Design? Lavorare in People Design per me è crescita del Know-how. Negli ultimi dieci anni ho avuto l’opportunità di accrescere in maniera esponenziale le mie competenze. In aggiunta posso assolutamente affermare che People Design è il porto su cui posso contare, è ascolto delle esigenze dei propri collaboratori.