Antonio lavora in People design da circa due anni. Quando ha iniziato la collaborazione con la nostra azienda era un giovane ingegnere neolaureato che con entusiasmo iniziava il suo percorso professionale nel mondo della progettazione. Antonio, potresti raccontarci di questi due anni in People Design? Quando sono entrato in azienda non avevo grosse pretese ma solo tanta voglia di accrescere le mie competenze. Ero consapevole di non avere esperienza in ambito progettuale e non vedevo l’ora di essere messo alla prova su progetti concreti. La mia prima esperienza è stata in un’azienda del modenese leader mondiale nella produzione di tubazioni rigide in campo automotive. Ho lavorato alla progettazione di attrezzature per test ad elio e alla progettazione di dime di controllo. Nella fase successiva ho avuto modo di collaborare con un’azienda reggiana leader mondiale nella produzione di attrezzature per autofficine; ho lavorato alla virtualizzazione e alla codifica delle centraline elettriche, un compito che chiedeva un certo livello di ordine e precisione. Al termine di questa commessa mi sono occupato della messa in tavola di tutti i componenti di una macchina piegatrice per un’azienda specializzata nella progettazione di macchine automatiche, esperienza grazie alla quale ho imparato molto sulla meccanica dei componenti.
Il percorso professionale di Antonio
In questi due anni hai avuto modo di collaborare con tre aziende differenti. Qual è secondo te la competenza che non può mancare ad un consulente? Tutte le esperienze mi hanno fatto capire quanto sia importante per un consulente la capacità di recepire richieste differenti e di sapersi integrare in ambienti nuovi e completamente diversi. Credo che l’apertura mentale e la capacità di ascolto siano competenze fondamentali per svolgere questa professione. Di cosa ti stai occupando adesso? Da pochi mesi lavoro nel reparto R&D di un’azienda motociclistica. Collaboro con il team che si occupa della progettazione e dell’ analisi di componenti del veicolo che non superano i test di sperimentazione su strada. In pratica ci occupiamo della ri- progettazione di componenti e dell’analisi di nuovi materiali da implementare sul veicolo.
Sono molto contento di essere stato coinvolto in questa commessa, ho l’opportunità di passare dalla progettazione, all’analisi dei materiali fino all’elaborazione di documenti progettuali. Devo dire che rappresenta un’ottima palestra per mettere alla prova le proprie competenze. Cosa rappresenta per te People Design? In una sola parola: crescita delle competenze.. Non è scontato trovare un’azienda che ti permette di fare esperienza e ti offre gli strumenti per crescere professionalmente: spazio per approfondire le conoscenze, sessioni di formazione per affrontare in maniera piùconsapevole le sfide da cliente. Sono contento del percorso fatto fino ad ora e credo di aver dimostrato che la mia priorità è mettere passione in tutto ciò che faccio, come una spugna cerco di apprendere tutto quello che posso dai colleghi con i quali ho la fortuna di lavorare.